Il percorso di architettura è stato incentrato sulla realizzazione di piccoli progetti afferenti all’approccio Tactical Urbanism introdotto dall’architetto Stefania Proli, individuando le zone più critiche del contesto, capendone le potenziali vocazioni utilizzando metodi e materiali semplici per la sua costruzione. Tutti i progetti sviluppati dai gruppi sono stati presentati in una mostra itinerante sulle bacheche disposte nelle zone verdi del quartiere, realizzate dal Comitato Abitanti Quartiere Sacca. Gli esiti del percorso guidato dall’Architetto Tagliazucchi/Collettivo Amigdala sono stati volutamente progettuali in modo da dare l'opportunità agli studenti di spendere le proprie capacità e competenze acquisite in modo concreto e con atteggiamento responsabile, uscendo da una dimensione di pura simulazione astratta e provando a confrontarsi con richieste e - soprattutto - contesti e problematiche reali, acuendo anche le loro competenze di analisi.